La collana "Un capolavoro per Milano", curata dal Museo, raccoglie attualmente 8 monografie relative ad altrettante esposizioni organizzate dal Museo. L'idea è di portare nel capoluogo lombardo ogni anno un'opera diversa, che rimane esposta per un periodo di due-tre mesi. Questo per permettere ai milanesi di conoscere opere famosissime ma custodite in altri luoghi, in Italia o all'estero. L'iniziativa ha avuto un grande successo, e prosegue tutt'ora.

Includi: tutti i seguenti filtri
× Nomi Museo diocesano <Milano>
× Nomi Botticelli, Sandro <1445-1510>
× Soggetto Bibbia. Vecchio Testamento. Giuditta - Iconografia
× Nomi Biscottini, Paolo <1949- >

Trovati 1 documenti.

Sandro Botticelli: la Giuditta
Libri Moderni

Sandro Botticelli: la Giuditta / a cura di Paolo Biscottini

Cinisello Balsamo : Silvana, 2008

Un capolavoro per Milano ; 2008

Fa parte di: Un capolavoro per Milano / [a cura del Museo diocesano di Milano]

Abstract: Una sintetica monografia, dedicata alla Giuditta di Botticelli, accompagna l’edizione 2008 di “Un Capolavoro per Milano”, iniziativa promossa ogni anno dal Museo Diocesano della città, che vede giungere nel 2008 questa celebre opera rinascimentale. La Giuditta (il titolo completo è il Ritorno di Giuditta a Betulia) si data intorno al 1470, periodo in cui Botticelli elimina progressivamente il chiaroscuro, cercando la definizione delle figure attraverso un raffinato tratteggio dei panneggi: le figure appaiono come eleganti silhouette più che corpi tridimensionali, aprendo a quella svolta stilistica che caratterizzerà l’arte del maestro fiorentino nei suoi anni maturi. Botticelli propone una lettura fedele del testo biblico, scegliendo però uno schema compositivo del tutto nuovo e articolando la narrazione in due scene distinte nelle quali cambia tono e registro linguistico: il Ritorno di Giuditta a Betulia mostra colori chiari e toni luminosi ed è attraversato da un’aria leggera e quasi leziosa al contrario dei toni bui e drammatici della Scoperta del cadavere di Oloferne, anch’esso esposto per l’occasione.